Continuiamo il viaggio nei Musei Nascosti di Roma con un museo molto particolare (e insolito) che narra un periodo della storia della Capitale un po’ troppo dimenticato e poco conosciuto.
Parliamo oggi del Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina.
Il museo ha sede in Porta San Pancrazio, luogo simbolo della difesa della Seconda Repubblica Romana durante l’assedio del 1849.
Fondato durante i festeggiamenti per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, lo scopo del museo è quello di raccontare gli eventi della Repubblica Romana, in particolare l’eroica difesa della città guidata proprio da Giuseppe Garibaldi. È quindi un modo anche per parlare di quelle figure tanto care al Risorgimento, ma che vengono lasciate in secondo piano dalla storiografia attuale: tanto per dire l’inno della Repubblica Romana era già quello composto da Goffredo Mameli.
Uno dei cardini della Repubblica era proprio la sua Costituzione, che in gran parte anticiperà quella Italiana del 1948 (quasi cento anni prima…).
Proprio della Costituzione della Repubblica Romana si parlerà al museo in una conferenza domani 6 luglio alle 16.
Il museo è organizzato in sei sale, disposte sui quattro piani dell’edificio. Il percorso prevede, oltre a reperti e documenti, anche molto materiale didattico e interattivo.
Il museo è in Largo di Porta San Pancrazio, è aperto dal martedì al venerdì dalle 10.00 alle 14.00 (ingresso contingentato ogni 45 minuti), sabato, domenica e festivi (compreso 25 aprile) dalle 10.00 alle 18.00 (ingresso non contingentato).
Il biglietto costa 6,50€ (ridotto e per residenti di Roma 5,50€)Per ulteriori informazioni potete scrivere a mara.minasi@comune.roma.it.