Ok, non è propriamente il più nascosto dei Musei Nascosti di Roma, essendo comunque usato spesso per mostre e stando in un quartiere, Ostiense, molto vivace e trafficato.
Ma comunque è uno di quei musei che risultano sempre sorprendenti, anche in un posto come Roma, dove ci si abitua a così tanta arte e cultura.
Stiamo parlando della Centrale Montemartini.
L’idea di trasformare un meraviglioso esempio di archeologia industriale, come la Centrale Termoelettrica Giovanni Montemartini, in un museo di arte classica si ebbe nel 1997.
In quel periodo i Musei Capitolini erano in ristrutturazione, e c’era la necessità di mantenere comunque le opere visibili al pubblico, magari riscoprendo qualcosa tenuto troppo in magazzino.
Si decise allora di aprire, alla centrale di via Ostiense, la mostra Le macchine e gli dei, che univa l’arte romana con un altro tipo di arte molto più moderna, quella delle macchine che producono l’energia che manda avanti la città.
Nel 2005, al termine dei grandi lavori di ristrutturazione del Campidoglio, il Comune decise, visto il successo di pubblico e critica, di lasciare aperta la Centrale Montemartini, e farla diventare un vero e proprio museo.
Un posto straordinario e straniante, dove antico e moderno si fondono in un modo inaspettato. Forse uno dei musei di Roma più “europei”, nel senso fusion del termine.
Quasi una Tate Modern in salsa romana (da intendersi Roma Antica e Roma Moderna).
Il museo è in Via Ostiense 106, è aperto dal martedì alla domenica dalle 9.00 alle 19.00.
Il biglietto costa 6,50€, include le mostre temporanee ed è possibile comprare un interessante biglietto cumulativo con i Musei Capitolini, valido sette giorni, al costo di 15 euro.
I residenti a Roma hanno un euro di sconto.
Per ulteriori informazioni potete visitare il sito ufficiale.
Buono a sapersi! 🙂 grazie per le preziosissime informazioni!
Prego 🙂