Festival delle scienze
Auditorium Parco della Musica
Viale Pietro de Coubertin, 30
Dal 23 al 26 gennaio 2014
Info: 06-80241281
www.auditorium.com
Analisi scientifica, indagine filosofica e incursioni nella fantascienza: sono solo alcuni dei temi della nona edizione del “Festival delle scienze” dedicata al Linguaggio, che si terrà dal 23 al 26 gennaio all’Auditorium Parco della Musica di Roma.
Il Festival sarà un’avventura attraverso lectio magistralis, incontri, dibattiti, caffè scientifici, eventi per le scuole, mostre, spettacoli con cui indagare il significato (anzi, i significati) di quel codice che ci offre gli strumenti per comprendere l’universo che ci circonda.
Tra i grandi ospiti del Festival ci saranno il linguista Noam Chomsky, con una lectio magistralis su “Il linguaggio come organo della mente”, e Philippe Schlenker, direttore di ricerca all’Istituto Jean-Nicod di Parigi.
Tra i molti percorsi, in questa nona edizione si tracceranno le origini degli studi che hanno trasformato il modo di considerare la lingua e la nostra mente con Bernhard Nickel del dipartimento di Filosofia dell’Università di Harvard e Jason Stanley, docente all’Università di Yale. Con Stephen Crain, direttore del Centro di eccellenza sulle aree cognitive e relativi disturbi alla Macquarie University, e Jesse Snedeker, professore di Psicologia ad Harvard, si indagherà invece come emerge il linguaggio dei bambini, mentre Alfonso Caramazza, co-direttore del Mind Brain Behavior Interfaculty Initiative all’Università di Harvard, e il genetista e neuroscienziato Simon Fisher saranno protagonisti dell’incontro “Genetica e patologie del linguaggio”.
Programma
23 gennaio
Sala Petrassi ore 18: La scienza del linguaggio . Dialogo con Andrea Moro, Luigi Rizzi, Philippe Schlenker, Vittorio Bo
BArt caffetteria dell’Auditorium ore 18.30: Piccola grammatica immorale della lingua italiana
24 gennaio
Teatro Studio ore 15: Il linguaggio della ricerca . Dialogo con P. Antonelli, F. Cognetti, C. De Vincenti, B. Manfellotto, S. Monfardini, D. Minerva
Sala Petrassi ore 16: La filosofia del linguaggio. Dialogo con Bernhard Nickel, Jason Stanley, Salvatore Pistoia Reda
Teatro Studio ore 17: Lectio Magistralis di Nicla Vassallo . “I linguaggi della sessualità”
Sala Petrassi ore 18: La diversità e l’unità profonda dei diversi linguaggi. Dialogo con Mark Baker, Lisa Matthewson, Ivano Caponigro
BArt caffetteria dell’Auditorium ore 18.30: Linguistica fantastica e lingue immaginarie . Caffè scientifici
Sala Sinopoli ore 21: Conversazioni con Chomsky
25 gennaio
Sala Petrassi ore 11: Genetica e patologie del linguaggio. Dialogo con Alfonso Caramazza, Simon Fisher, Stefano Cappa
Teatro Studio ore 11.30: Lectio Magistralis di Stefano Catucci. Imparare dalla Luna. Per una nuova estetica dell’era spaziale
Sala Petrassi ore 16: I suoni, i segni e le forme del linguaggio. Dialogo con Diane Lillo-Martin, Andrew Nevins, Kyle Johnson
Sala Petrassi ore 18: Costruzione del senso e logicità naturale. Dialogo con Gennaro Chierchia, Chris Kennedy, Jacopo Romoli
BArt caffetteria dell’Auditorium ore 18.30: Discorsi bestiali: linguaggio, coscienza, diritti animali . Caffè scientifici
Sala Petrassi ore 21: Noam Chomsky “Il linguaggio come organo della mente”
26 gennaio
Sala Petrassi ore 10.30: Lectio Magistralis di David Pesetsky. Il linguaggio e la musica: un’identita profonda?
Sala Petrassi ore 12: Il linguaggio degli umani e quello delle macchine. Dialogo con Tomaso Poggio, Stuart Shieber, Roberto Cordeschi
Sala Petrassi ore 15: Tra appreso e innato: come emerge il linguaggio nei bambini . Dialogo con Stephen Crain, Jesse Snedeker, Francesca Foppolo
Teatro Studio ore 16: Lectio Magistralis di Armin Linke. Linguaggio della fotografia
Sala Petrassi ore 17: Storia e geografia dei linguaggi. Dialogo con Martin Lewis, Asya Pereltsvaig, Alessandra Tomaselli
BArt caffetteria dell’Auditorium ore 18.30: L’incomprensione linguistica. Caffè scientifici
Sala Petrassi ore 19: Lectio Magistralis di Lawrence Solan. Linguaggio e giustizia
Sala Petrassi ore 21: Alessandro Bergonzoni. “Frequenze del pensiero e parole onde”